Il 39. Rally Trofeo Aci Como (6-7 novembre) va in archivio
Ecco dieci buoni motivi per ricordare l’edizione 2020.
- PASSIONE CORAGGIO E MOBILITAZIONE - Molti hanno definito l’edizione 2020 del 39. Rally Trofeo Aci Como come quella delle regole anti-Covid, del divieto alla fruizione popolare degli spettatori in prova speciale, ma anche quella del coraggio, passione e determinazione degli organizzatori dell’Automobile Club Como. L’ente comasco di via Masia ha affrontato con professionalità e grande spiegamento di forze e tecnologie le problematiche della gestione anti-pandemia rispettando le direttive sanitarie nazionali, regionali e locali e permettendo di svolgere una manifestazione di grande tradizione che ha riscosso successo e vasta partecipazione da ogni regione d’Italia e dall’estero.
- TRA I FINALISTI NAZIONALI LA SPUNTA NUCITA - Il 39° Trofeo ACI Como si è confermato uno degli appuntamenti rallistici più importanti a livello nazionale con un record assoluto di equipaggi partecipanti alla luce dell’andamento delle ultime edizioni (ben 215 iscritti) grazie alla validità di Finale Nazionale Rally Cup Italia promossa da Aci Sport. A vincere la prestigiosa coppa sono stati i fratelli messinesi Andrea e Giuseppe Nucita su Hyundai i20 R5 del team Promo racing diretto da Gianfranco Caranci-scuderia Bluthunder Como. Il siciliano ha terminato al primo posto una gara molto tirata, iniziata per lui con problemi al turbo venerdì all’Alpe Grande, poi condotta in rimonta. Secondo nella classifica della finalissima ha concluso Luca Bottarelli con Walter Pasini su Skoda Fabia R5, terzo il pavese Giacomo Scattolon con Giovanni Bernacchini sulla Fabia R5. Dietro di loro, sempre tra i finalisti, termina Andrea Carella con Massimo Bizzocchi, a 44’’3 dalla vetta. Gara difficile per il piacentino che ottiene il Trofeo Pirelli Accademia tra i 30 iscritti presenti alla gara di Como. Quinto e primo tra gli Under 25 il varesino Riccardo Pederzani (Skoda).
- AL DRIVER FESTEGGIANO OVER E UNDER - All’arrivo al Driver di Via Paoli a Como soddisfatti anche i friulani Claudio De Cecco e Jean Campeis che si aggiudicano la classifica Over55 con la loro Hyundai i20, come pure i vincitori di diverse battaglie di categoria e di classe. Tra gli altri finalisti alla Rally Cup ACI Sport si sono saputi mettere in evidenza nella classe S1600 il reggiano Roberto Vescovi, in coppia con Giancarla Guzzi che terminano la gara in nona posizione davanti all'avversario di classe Paolo Aragno su vettura francese e al salentino Roberto De Nuzzo anche lui su Clio che si prende l’Under 25 2RM. Con questo risultato sia lui sia Riccardo Pederzani hanno guadagnato un rilevante premio in denaro per la partecipazione per il CIR Junior della prossima stagione.
- FEMMINILE ED ALTRE CLASSI - Tra le altre battaglie, vittoria di classe per Roberto Lombardo con la Peugeot 207, titolo femminile per Patrizia Perosino su Skoda Fabia R5 e mentre riesce ad avere la meglio tra le R2B Giacomo Guglielmini con la Fiesta Rally 4 sul rivale Riccardo Tondina su Peugeot 208. Sorride anche Luca Fiorenti che si conferma tra i top in R3C con la Clio davanti ad un altro giovanissimo Michel Della Maddalena, su stessa vettura. Per quanto riguarda la Coppa che riguarda la categoria Squadra Delegazione Regionale, la vittoria va alla Toscana con i top tre Paperini, Sgadò e Corti che hanno registrato un tempo complessivo migliore rispetto ai top tre della Squadra Sicilia, seconda classificati con Profeta, Lombardo e Pellitteri.
- DAL MONDIALE WRC2 LA SORPRESA FOURMAUX - Il Rally Trofeo Aci Como ha valorizzato poi altre brillanti prestazioni. Come quella fornita dal francese di Lille, Adrien Fourmaux in coppia con Renauld Jamoul su una Ford Fiesta R5 ufficiale, un equipaggio al 12esimo rally della stagione 2020, protagonista anche del mondiale WRC 2. La giovane promessa del rallismo transalpino seguito ufficialmente da M-sport, il team che porta le Ford nel Mondiale Rally, ha realizzato il miglior tempo assoluto nella classifica combinata comprendente i finalisti e gli altri iscritti di classe R5 ed ha solo perso il confronto con Corrado Fontana. Tra gli altri protagonisti fuori dalla finale i locali Marco Roncoroni e Marco Silva, l’elvetico Kim Daldini, e il vicentino Manuel Sossella tutti su Skoda Fabia R5. Tra i non finalisti va menzionata l’eccellente prestazione fino allo sfortunato ritiro del brianzolo Simone Fumagalli, a lungo tra i primissimi, incappato in un’uscita di strada sull’Alpe Grande/2 su Skoda Fabia R5.
- SUPERCOPPA WRC ITALIA E COMBINATA ASSOLUTA A CORRADO FONTANA - Per quanto riguarda la Supercoppa WRC Italia la competizione riservata alle World Rally Car, è stata dominata dai Campioni Italiani WRC 2020 Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai i20 WRC. Fontana si prende questa doppietta tricolore e la soddisfazione di segnare i migliori riscontri cronometrici su tutti nella gara di casa. Alle spalle del Campione Italiano WRC 2020 chiudono la Citroen Ds3 Wrc di Mirko Puricelli navigato da Massimo Chiapponi e la Hyundai i20 WRC di papà Fontana, Luigi, con Giovanni Agnese.
- TROFEI RENAULT 2020 - Il Clio Trophy Italia ha visto svettare il campione Nicola Cazzaro che ha conquistato il titolo in occasione del Rally Due Valli. Alle sue spalle due equipaggi debuttanti: l’elvetico Yoan Loeffler e quello italiano formato da Paolo Abatecola. Quest’ultimi sono stati protagonisti di una buona gara macchiata da un’uscita di strada in PS5 che è costata loro il gradino più alto del podio. Quarti Enrico Spreafico e Giovanni Frigerio: hanno concluso l’annata con il secondo posto nel monomarca nuova Clio Rally, davanti al toscano Giacomo Martinelli. Nel Twingo R1 Open trofei a Marco Soliani; sul secondo gradino Gabriele Catalini che ha conquistato il titolo. Chiude sul terzo gradino, sia della gara sia del campionato, l’emiliano “Gino Cerruti”. Tra le Clio dell’omonimo Corri con Clio N3 Open trionfa Emanuele Corti vincitore del trofeo, davanti al piemontese Alain Cittadino e al pugliese Giorgio Liquori.
- TROFEI SUZUKI – A Como si è chiuso il Trofeo Suzuki. Tra le 1.6 Sport R1, SWIFT 1.0 Boosterjet R1 o Racing Start e Baleno 1.0 Boosterjet, Andrea Scalzotto e Nicola Rutigliano si aggiudicano il 13. Trofeo Suzuki Italia. In quattro si sono messi in evidenza per la vittoria della gara lariana. Simone Rivia, Andrea Scalzotto, Nicola Schileo e Igor Iani. I quattro sfidanti su Swift R1 gommate Toyo Tires si sono alternati negli scratch. Alla fine il trofeo stava per essere consegnato a Rivia-Dresti, ma in seguito a verifiche tecniche e decisioni di esclusione di Rivia (semiasse irregolare), il trofeo è stato conquistato dal vicentino Andrea Scalzotto che vince la sua stagione nella Suzuki Rally Cup con 51 punti con 5 punti di vantaggio su Nicola Schileo. Resta a 38 punti Simone Rivia a pari punti con Giorgio Fichera. Il siciliano centra la vittoria in classe Racing Start davanti a Roberto Pellé. In classe R1B un’altra esclusione (irregolarità ai dischi freni) ha visto protagonista Gianandrea Gherardi; Mattia Zanin, Simone Calcagno e Giovanni Pelosi al traguardo nell’ordine seguiti dallo svizzero Lorenzo Albertolli e Christian Mantoet.
- MICHELIN ZONE RALLY CUP - Non vincono solo la Rally Cup Italia 2020, ma anche la Michelin Zone Rally Cup: i messinesi Andrea e Giuseppe Nucita (Skoda Fabia) si aggiudicano il doppio trionfo. Secondo di primo raggruppamento, Classe R5, si classifica il piemontese Massimo Marasso su Skoda Fabia, precedendo Alberto Biggi che si è ritirato a Como. Nel secondo raggruppamento vittoria solitaria di Francesco Aragno su Clio S1600. Nel terzo raggruppamento (vetture classi R2B e A6) vittoria di Michelin Cup del cuneese Matteo Giordano che ha contenuto l’assalto del modenese Lorenzo Grani. Il quarto raggruppamento della finale comasca di Michelin Zone Rally Cup (N3) ha visto il trionfo di Emanuele Corti su Alain Cittadino, staccato di soli 9”2. Under 25 vince Giorgio Liguori che precede Alberto Verardo e Davide Cagni. Nel quinto raggruppamento (Classe N2) protagonista Michele Spagnoli che, dopo una partenza cauta, prende il comando e va a vincere su Paolo Iraldi e Enrico Spreafico. Quindi Gabriele Catalini che su Twingo sono gli assoluti dominatori della Classe R1A Nazionale.
- LO SGUARDO GIA’ RIVOLTO AL C.I. WRC 2021 – C’è grande soddisfazione tra gli organizzatori di Automobile Club Como dopo aver appreso che la Commissione Rally di Aci Sport ha definito l’inserimento del prossimo 40. Rally Trofeo Aci Como tra le gare del Campionato Italiano WRC 2021. Dopo due anni come finale nazionale Rally Cup Italia, dunque l’evento lariano resta a livelli di assoluta eccellenza tra i rally di grande prestigio e forte attrattività, accolto nel 2021 a fianco ad Elba, Salento, Alba, Marca Trevigiana, Friuli, San Martino di Castrozza. Non resta che attendere i dettagli, presto sapremo anche la data proposta ed approvata dagli organi federali. Per ora basti la gioia condivisa.